“L’Essenziario”, sito presso “Cascina Torrine” di Cavaglià, è un giardino botanico incorniciato da boschi e prati pressoché incontaminati.

Il progetto, nato da un’idea di Enzo Nicolello, è volto a custodire, valorizzare e utilizzare le erbe aromatiche, officinali e spontanee collezionate in questo particolare “giardino botanico edule”.

La selezione delle specie e delle varietà qui raccolte è avvenuta puntando sulla conservazione della biodiversità, sulla rivalutazione e sullo studio delle problematiche riguardanti le erbe aromatiche.

 

La scelta del luogo per la realizzazione di questo progetto è stata dettata e voluta dal territorio stesso, ci si trova infatti in una zona molto prossima alla terra delle risaie e alla baraggia Biellese ma con una morfologia che ricorda una piccola valle collinare poco adatta alle coltivazioni intensive ed estensive. Questi terreni, lasciati incolti per molti anni, ora sono diventati un luogo ideale per la conservazione e la valorizzazione delle erbe spontanee, erbe aromatiche e fiori eduli che, per le poche contaminazioni esterne, possono essere usate con tranquillità in cucina e che rappresentano una delle poche realtà rimaste a testimonianza di un rispettoso rapporto di sfruttamento della natura da parte dell’uomo.
La scelta della disposizione in campo delle erbe è avvenuta considerando le caratteristiche chimico fisiche del terreno, le caratteristiche di adattabilità delle erbe e cercando di riprodurre l’habitat ideale per questo tipo di coltivazioni che non amano i ristagni idrici. Il terreno non troppo argilloso, sciolto, drenante, con discreta presenza di pietre, ma ricco di humus, si è prestato molto bene alle diverse coltivazioni.

Le erbe aromatiche sono state disposte su un'estensione di 1,50 ettari di piano inclinato, ben esposte al sole e circondate da circa tre ettari di bosco e prato dove si possono raccogliere erbe spontanee e fiori eduli seguendo la stagionalità e gli “umori” della natura.


La realizzazione del Giardino botanico “L’essenziario” ha diverse finalità:

di carattere culturale e didattico:

  • catalogare il più dettagliatamente possibile tutte le piante messe a dimora e seguirne lo sviluppo;
  • creare delle monografie relative alle piante aromatiche il più complete possibile;
  • proporre giornate didattiche rivolte a scuole materne, elementari e medie con lo scopo di avvicinare i più piccoli al mondo agricolo e naturale;
  • coinvolgere gli istituti superiori di agraria, le università e le scuole di erboristeria per approfondire tutti gli argomenti che ruotano attorno alle erbe aromatiche, dal risvolto tecnico a quello artistico e letterario, e per offrire nel contempo nuovi spunti ed idee per tesi di laurea;


di carattere agricolo:

  • monitorare il comportamento delle varie erbe aromatiche in pieno campo; risolvere i problemi non solo di riproduzione, ma anche di coltivazione di erbe aromatiche non autoctone per la loro difficoltà ad adattarsi alle nostre latitudini;
  • sensibilizzare l’opinione pubblica nel salvaguardare determinate varietà in via di estinzione;
  • mantenere la collezione multi varietale di specie per creare una “banca verde” con il compito di preservare il mantenimento genetico delle diverse specie;
  • agevolare la riproduzione e la conservazione delle specie insolite per questa zona;

 

di carattere gastronomico:

  • incentivare l'utilizzo delle erbe in cucina per arricchire di sapore la genuina cucina locale;
  • sperimentare, creare, elaborare nuovi abbinamenti e riproporne di antichi per la riscoperta di una cucina del territorio fatta di semplici ma gustosi ingredienti;
  • divulgare con degustazioni a tema l’utilizzo delle aromatiche in cucina;
  • proporre e vendere fiori eduli, erbe aromatiche e spontanee.


Il progetto però non è ancora completamente realizzato e concluso, la ricerca di nuove specie e di varietà per arricchire le collezioni già presenti sta continuando.
L’obiettivo sarà quello di ampliare la collezione già presente con tutto ciò che è commestibile nel mondo vegetale, andando a creare un “giardino edule” dove si potranno trovare specie e varietà provenienti anche da altri continenti.
Si stanno infatti selezionando, ricercando nuove erbe aromatiche e officinali e valutando le aree più opportune per il loro impianto. Stiamo recuperando e realizzando zone umide, zone soleggiate e zone ombrose allo scopo di ripopolarle e favorire lo sviluppo delle nuove specie e varietà che andremo ad impiantare.

Ora che vi abbiamo illustrato cosa abbiamo realizzato e descritto quali sono i nostri progetti futuri, è giunto il momento di iniziare la passeggiata nel giardino botanico.
Respirate profondamente le essenze che verranno sprigionate dalle erbe aromatiche al vostro passaggio, osservate la natura e… lasciatevi rapire dalla curiosità di scoprire le erbe più o meno conosciute che incontrerete lungo il vostro cammino...

Vi aspettiamo in Cascina!

 

Guida alle erbe aromatiche spontanee dell'Essenziario

Abbiamo catalogato dettagliatamante tutte le erbe presenti nel nostro "Essenziario", con una breve descrizione per ciascuna pianta, seguita da una foto e dai principali usi possibli in cucina ma anche per scopi farmacologici e possibili usi in erboristeria.

Tale opera, composta da 129 pagine, viene fornita in modo DEL TUTTO GRATUITO su esplicito volere di Enzo Nicolello, proprietario di Cascina Torrine.

E' possibile scaricare l'opera, facendo click SU QUESTO LINK

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